18-22 Luglio – Trekking liceali – Giro del Monviso

A quattro anni di distanza riproponiamo questo magnifico trekking, uno dei più belli delle nostre Alpi. Un itinerario di 5 giorni e 4 notti in alta quota, dormendo per rifugi, tra scenari mozzafiato e natura incontaminata. Adatto a liceali ( dai 2008 in avanti) amanti del cammino e appassionati di montagna. Gli interessati ci contattino per tempo, per una migliore organizzazione. Dobbiamo ancora ricevere preventivi in merito, calcolate una spesa di circa 620 € (maggiori dettagli in seguito agli interessati).

Il Giro di Viso

5 tappe da Castello in valle Varaita (tratto dal sito del Rifugio Giacoletti)

L’anello di più tappe attorno ad una grande montagna ha avuto come primo centro il Monviso e rimane tuttora unico nelle Alpi occidentali. Il Giro di Viso costituisce uno dei più spettacolari trekking d’alta quota d’Europa e attraversando tre valli diverse – Po, Varaita, Guil – consente di ammirare da vicino il “Re di Pietra” in tutta la sua imponenza e in tutti i suoi caratteristici profili: la parete Nord dove è ancora ben visibile il celebre scivolo di ghiaccio denominato Coolidge in omaggio al suo primo salitore e il vicino trapezio del Visolotto, il versante occidentale accompagnato dal Dado di Vallanta e la parete orientale con la Cresta Est caratterizzata dal Torrione di St. Robert. Il percorso si snoda in una “wilderness” protetta da due parchi naturali in un susseguirsi di ambienti sempre vari: il paesaggio aspro e severo delle ardite pareti rocciose del massiccio meridionale, i laghetti cristallini del Vallone delle Giargiatte, i contorti pini cembri del bosco dell’Alevè, gli splendidi specchi d’acqua dell’alta Valle Po, il panoramico belvedere delle Rocce Alte del Losas, lo storico Buco di Viso e i vasti spazi del Queyras. L’area del Monviso è formalmente riconosciuta dal 2013 come “Riserva della Biosfera” dall’UNESCO. L’itinerario proposto inizia dalla Valle Varaita, precisamente dalla frazione Castello di Pontechianale, raggiungibile facilmente con mezzi pubblici e dove è possibile lasciare agevolmente l’auto nel parcheggio vicino al rifugio Alevè.

Un po’ di storia

Il primo anello attorno al Monviso risale al 1839 e fu intrapreso da James David Forbes, docente di filosofia naturale dell’università di Edimburgo. Come riferisce John Ball nel suo The Alpine Guide: «Egli trovò questo giro molto faticoso, impiegando 14 ore di marcia». Probabilmente realizzò il suo viaggio attraverso il Colle delle Traversette, il Colle di Viso, il Passo delle Sagnette o quello di San Chiaffredo e il Colle di Vallanta in un percorso molto simile a quello attuale.

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